Bando ISI: Finanziamenti per la salute e sicurezza sul lavoro


Il bando ISI, pubblicato sul portale INAIL alla fine del mese di dicembre 2023, ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per migliorare la sostenibilità e la sicurezza.
Il bando è rivolto:
- Alle imprese ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni in relazione ai diversi Assi di finanziamento;
- Agli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
Di seguito le tipologie di progetto finanziabili:
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (Asse 1.1);
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2);
- Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (Asse 2);
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3 );
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse 4);
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (Asse 5);
Quanto alla misura del finanziamento a fondo perduto, è previsto:
- per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili.
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva (realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario, è rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento).
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro.
Per le imprese, con meno di 50 dipendenti, che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, non è previsto il limite minimo di finanziamento.
Sul portale Inail le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.




