Il dpcm 17 giugno 2021 prevede che gli addetti aziendali alla verifica del Green Pass abbiano un incarico formale e le relative istruzioni su come fare i controlli.
Secondo quanto previsto dal decreto legge 52/2021 convertito dalla legge 87/202, le persone vaccinate, guarite o con test negativo possono ricevere una certificazione verde digitale per consentire mobilità e ingresso in luoghi in cui è necessario selezionare l’accesso per evitare diffusioni di contagio.
Nel settore delle imprese sono interessati:
1) Titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi
2) Proprietari o i legittimi detentori di luoghi o locali presso i quali si svolgono eventi e
attività a partecipazione riservata
3) Vettori aerei, marittimi e terrestri
4) Gestori delle strutture che erogano prestazioni sanitarie, socio sanitarie e socio
assistenziali
Si tratta di soggetti che hanno la titolarità e la responsabilità di luoghi per l’accesso ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde Covid-19.
Nell’organizzazione di impresa, i responsabili possono delegare l’attività di controllo materiale dei pass ai propri delegati.
L’oggetto dell’attività di verifica riguarda esclusivamente il controllo dell’autenticità, validità e integrità della certificazione, e la conoscenza delle generalità dell’intestatario, senza conservare nessuna informazione. I delegati possono richiedere l’esibizione di un documento di identità all’interessato.
In sintesi, le imprese devono: