I nuovi trabattelli secondo la UNI EN 1004-1


In Italia la norma tecnica di riferimento per la realizzazione di trabattelli è la Uni En 1004-1.
Le novità introdotte dall’ultima edizione della relativa norma (Uni En 1004-1:2021) hanno portato il Cen a estendere la vigenza della Uni En 1004:2005 fino al 30 novembre 2021.
Una prima importante indicazione riguarda il campo di applicazione della norma: essa si applica ai trabattelli costituiti da elementi prefabbricati con dimensioni conformi al progetto e con un’altezza fino a 12 m (all’interno) e fino a 8 m (all’esterno). Più precisamente, la norma fornisce alcune informazioni sui trabattelli completi, sui requisiti di sicurezza e prestazionali, e sui criteri per la scelta delle dimensioni principali e dei metodi di stabilizzazione.
Nella nuova Uni En 1004-1 anche il paragrafo relativo alla terminologia viene modificato e integrato con nuovi termini, come ad esempio la fondamentale definizione di “protezione laterale”, assente nella vecchia edizione. Il titolo presente nella prima pagina della norma viene modificato da "Torri mobili di accesso e di lavoro costituite da elementi prefabbricati" a "Trabattelli costituiti da elementi prefabbricati - Materiali, dimensioni, carichi di progetto, requisiti di sicurezza e prestazionali".
Un'ulteriore modifica viene apportata alla definizione di "trabattelli", per i quali non si parla più di "strutture da ponteggio" bensì di "strutture temporanee che dispongono di stabilità propria composte da elementi prefabbricati, con dimensioni conformi al progetto e quattro piedi con ruote girevoli, e presentano una o più piattaforme".
La norma inoltre precisa che cosa si intende per "interno" ed "esterno", indicando con il primo termine un "luogo in cui il trabattello non sarà esposto ai carichi del vento" e con il secondo un "luogo in cui il trabattello potrebbe essere esposto ai carichi del vento".
Le novità più importanti si riferiscono ai requisiti generali per la progettazione dei trabattelli, che, a differenza della norma precedente, possono essere costituiti da una sola campata e non da tante unità accoppiate.
La loro progettazione inoltre deve avvenire in maniera tale da consentire agevolmente il montaggio, lo smontaggio e la trasformazione del trabattello, senza l’utilizzo di DPI anti-caduta; per compiere queste operazioni il lavoratore dovrà sempre disporre, in ogni fase del processo, della protezione laterale, costituita da corrente principale, protezione laterale intermedia e fermapiede.
La nuova norma distingue inoltre due tipologie di piattaforme in un trabattello, la piattaforma intermedia e quella di lavoro, specificando che soltanto una debba essere adibita al lavoro.
Con il termine "piattaforma intermedia" si intende una "piattaforma in un trabattello che non è una piattaforma di lavoro" mentre per " piattaforma di lavoro" si intende "una piattaforma in un trabattello da cui verranno eseguiti i lavori."
La progettazione del trabattello deve essere eseguita in modo tale che la piattaforma di lavoro sia quella in alto mentre quelle intermedie siano quelle in basso.
Rispetto alla Uni En 1004:2005 cambiano anche le distanze verticali tra esse: la distanza tra il suolo e la prima piattaforma non deve superare i 3,40 m, mentre quella tra le piattaforme non deve essere superiore di 2,25 m. Nel caso in cui una piattaforma sia posizionata a meno di 0,6 m dal suolo, la distanza verticale tra una piattaforma e quella successiva non può superare i 3,40 m.
I requisiti delle distanze verticali sono fondamentali al fine di aumentare la sicurezza del lavoratore.
Un paragrafo che è stato profondamente modificato è quello relativo alla protezione laterale. In particolare, la norma stabilisce che gli elementi costituenti tale protezione siano ora combinabili tra loro; vi è dunque la possibilità di installare sui montanti del trabattello il corrente principale, la protezione laterale intermedia e il fermapiede.
Un’altra importante differenza rispetto alla vecchia norma è la possibilità di fabbricare trabattelli con altezza inferiore a 2,5 m, unitamente alla possibilità di accedere su un trabattello dall’esterno nel caso in cui non fosse possibile il contrario, e soltanto dopo aver verificato che l’operazione possa essere effettuata in sicurezza.
L’insieme delle novità apportate obbliga i fabbricanti ad adottare nuove misure al fine di soddisfare i requisiti previsti, soprattutto per quanto riguarda le fasi di montaggio, trasformazione e smontaggio del trabattello.
In virtù di ciò, il Cen ha deciso di prolungare la permanenza in vigore della vecchia Uni En 1004-1 per cui le nuove disposizioni entreranno in vigore soltanto dal 1° dicembre 2021.