Il Ministero della Transizione Ecologica, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e della
Mobilità Sostenibile, ha pubblicato il decreto 16 settembre 2022.
Nel decreto sopra citato vengono apportate alcune modifiche al decreto 12 maggio 2021 circa le
modalità attuative delle disposizioni relative alla figura del Mobility Manager.
In particolare:
- si precisa che nel caso di società infragruppo operanti nella stessa unità locale, la
soglia dei 100 dipendenti, il cui superamento fa scattare l'obbligo per soggetti private e
pubblici di adottare un piano degli spostamenti casa-lavoro del personale (PSCL) e
l’obbligo di nominare un Mobility Manager, deve essere calcolata sommando i dipendenti
delle diverse società del raggruppamento;
- si dispone che i Comuni tenuti a designare il Mobility Manager d'area, lo debbano
individuare tra il personale in ruolo del Comune, di una sua società partecipata o
dell'agenzia della mobilità;
- è previsto che, in linea con il bilancio dell'ente, ai Mobility Manager d'area e ai
Mobility Manager aziendali che svolgono la propria attività presso o in favore di pubbliche
Amministrazioni, possa essere riconosciuto il rimborso delle spese sostenute, purché
documentate e approvate dall'Amministrazione.
È importante ricordare che il Piano degli Spostamenti casa-lavoro va elaborato dal Mobility
Manager entro il prossimo 31 dicembre.