L’Agenzia Europea per le sostanze chimiche (ECHA) aggiunge otto sostanze all’elenco delle sostanze candidate ad autorizzazione.
A seguito dell’accordo unanime espresso dal comitato degli Stati membri, l’ECHA aggiunge otto sostanze all’elenco delle sostanze candidate a consultazione.
Le otto sostanze chimiche ritenute allarmanti a causa delle loro proprietà intrinseche e della diffusione sul mercato sono state proposte per l’inserimento nella lista delle SVHC, che contiene le sostanze di particolare preoccupazione da avviare a provvedimenti più restrittivi.
Come previsto dal Regolamento REACH, si applicherà una procedura specifica per decidere se le sostanze devono essere incluse anche nell’elenco delle sostanze soggette o meno ad autorizzazione.
L’inclusione delle sostanze nell’elenco potrebbe comportare alcuni obblighi giuridici per le imprese. Tali obblighi possono riferirsi alle sostanze elencate in quanto tali o come componenti di miscele e articoli.
Di seguito le otto sostanze classificate come CMR (cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione) e le loro proprietà pericolose:
La consultazione pubblica è ora aperta fino al prossimo 23 aprile, quindi tutti i pareri, sia degli Stati proponenti, sia delle parti intervenute nella consultazione verranno inoltrati al comitato degli Stati membri e considerati dai comitati RAC (Risk Assessment Committee) e SEAC (Socio Economic Analysis Committee) di ECHA per la decisione finale di inclusione nella candidate list o di avvio a ulteriori provvedimenti quali l’autorizzazione all’uso o la restrizione.